Esplorazione a 360°
Il virtual tour è quello strumento che rende possibile la navigazione degli spazi, siano questi interni o esterni, a 360°. Il vantaggio principale rispetto ad un’immagine statica è infatti quello di immergersi direttamente nell’ambiente, effettuando una visita come se ci si trovasse sul posto.
Per crealo è possibile avvalersi della fotografia a 360° mediante l’apposita attrezzatura, o in alternativa della modellazione degli ambienti in 3d.
Ma quando è preferibile scegliere il virtual tour fotografico e quando invece quello 3d?
Per scegliere la metodologia più adatta alla realizzazione di un virtual tour bisogna conoscere la differenza tra le due tecniche.
Virtual tour fotografico
Nella variante fotografica si effettuano degli scatti direttamente in loco con un’apparecchiatura dedicata.
Il tour fotografico non ha bisogno di planimetrie e indicazioni per poter essere prodotto. E’ sufficiente una sessione di posa nell’ambiente per catturare tutte le immagini necessarie. Va da sè che questo richiederà meno tempo di lavorazione, oltre ad un costo inferiore.
Non sarà però possibile fare grandi interventi di modifica alla struttura, quindi questa tipologia è consigliata soprattutto per quegli ambienti che devono essere rappresentati nel loro stato attuale, come può essere per uno stabile appena ristrutturato, un edificio antico o un giardino esterno. Sarà comunque sempre possibile effettuare delle piccole correzioni, come il cambio di colore di una parete o la sostituzione di un quadro, in fase di post produzione.
Se state cercando una soluzione per far visitare il vostro immobile a distanza, che sia stato appena ristrutturato o che necessiti di qualche piccolo intervento; o se volete rendere fruibile un itinerario all’interno di un’area museale, di un parco o di un edificio storico, il virtual tour fotografico è lo strumento ideale per offrire un’esplorazione immersiva ed altamente fedele alla realtà.
Pro e contro del tour fotografico
- Tempi e costi inferiori
- Risultato fedele allo stato di fatto
- Necessaria sessione di posa
- Meno modifiche apportabili
Virtual tour 3D
Nella variante 3d gli ambienti vengono ricostruiti sulla base delle planimetrie e renderizzati in maniera tale da creare l’immagine sferica che andrà poi a comporre la scena da visitare.
Con il tour 3d, quindi, non c’è bisogno di sopralluoghi sul posto, basterà avere i files di progetto e le eventuali indicazioni per cominciare la sua lavorazione. Bisognerà però calcolare un tempo di lavorazione più lungo, dato dall’esigenza di modellare strutture e arredi, che si traduce anche in un maggior costo.
Tuttavia, il grande vantaggio dato da questa tipologia, è quello di poter creare un tour dedicato a spazi che non ci sono ancora, come ad esempio un’appartamento in costruzione o in ristrutturazione.
Pro e contro del tour 3D
- Ricostruzione di ambienti non ancora esistenti
- Realizzabile a distanza
- Tempistica più lunga
- Costo più alto